mercoledì 6 gennaio 2016

Vieni a prendere un tè di Natale dalla Befana...




Sono quasi preoccupata... sono le 23.30 e sul telefono non mi è ancora arrivato uno di quei messaggi che mandano le amiche il 5 gennaio, dove tu sei la Befana e devi fare... eccetera eccetera... Evviva, aggiungiamo. Comunque, essendo più befana che mai, organizzo un bel tè a tema, tanto per non smentirmi...
Adoro il tè di Natale e voi? E' il tè più carino a vedersi e mi perdo nel suo profumo... Lo ha sapientemente confezionato la più magica delle drogherie del centro storico genovese, Torrielli, aggiungendo cuoricini di zucchero per innamorati... Così mi sono innamorata di tè, ma senza errori grammaticali, perché è proprio buono...


I biscotti sono nati così a forma di tazze e a loro si sono aggiunte delle piccole scope...


Un'altra ricetta senza glutine, seguendo le regole dei biscotti da decorare, con un minor contenuto di zucchero.

PASTA FROLLA DI RISO

INGREDIENTI
1 uovo intero + 1 tuorlo
80 g di zucchero
150 g di burro
200 g farina di riso senza glutine
140 g di amido di mais
la scorza grattugiata di 1 limone

PROCEDIMENTO
Lavorare in un mixer l'uovo, il tuorlo, lo zucchero e il burro. Aggiungere le farine e la scorza di limone, amalgamando fino ad ottenere la palla. Lavorare l'impasto anche a mano per renderlo omogeneo, poi appiattirlo e rivestirlo con pellicola per alimenti. Lasciar riposare in frigorifero 2 ore, poi impastare nuovamente a mano, stendere su carta forno una sfoglia spessa circa 8 mm, spolverizzandola con amido di mais, tagliare i biscotti (eventualmente una metà lavorati con mattarelli decorati) e cuocere in forno statico preriscaldato a 180°. Per ottenere le forme delle tazze sono partita da una forma rotonda semplice, rifilando con un coltellino.

Mentre la pasta frolla riposa in frigorifero, si può preparare la ghiaccia reale e creare su carta forno i manici per le tazze.
Quando i biscotti si sono raffreddati possono essere decorati con la ghiaccia, poi lasciati asciugare almeno 2 ore e infine dipinti con colori alimentari, in questo caso in parte a stencil, in parte a pennello.
Per ultimi si applicano i manici a tutte le tazze, con due punti di ghiaccia.





Stesso procedimento per le piccole scope, in parte decorate a crudo con mattarelli a rilievo, in parte trattate come le tazze a finta ceramica.






Bene, vi lascio, scommetto che come me avrete parecchio da fare... ;-)

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