lunedì 31 gennaio 2011

Dai su, innamoriamoci....



E se proprio non è cosa..... consoliamoci con qualche dolcetto, fa tanto bene al cuore!!!
Ho realizzato questa torta con un pan di Spagna farcito con crema pasticcera, rivestito in cioccolato plastico e decorato nella parte superiore con gelatina di fragole e Royal Icing .



Questi biscotti sono in pasta frolla per decori, decorata anch'essa con gelatina di fragole e Royal Icing.




Anche per i cupcakes ho utilizzato l'impasto del pan di Spagna.
La decorazione è in cioccolato plastico e Royal Icing.



Per questa torta ho fatto invece una base alla panna, farcita con ganache di cioccolato al latte, l'ho rivestita con cioccolato plastico e decorata con Royal Icing.






Ho fatto questi biscotti con pasta frolla, rivestita in ciocccolato plastico e decorata con Royal Icing.




Per la decorazione di questi biscotti ho invece utilizzato solo Royal Icing. Per i cupcakes, stesso impasto della torta e decorazione in Royal Icing.









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domenica 30 gennaio 2011

Biscotti, che passione!!


Questi biscotti sono in pasta frolla per biscotti decorati, decorati con Royal Icing (Ghiaccia Reale).






In questo caso l'abito è in cioccolato plastico.


Ancora Royal Icing...

















Pasta frolla e meringhe, amiche per la pelle!!!

Per i biscotti decorati, coperti in ghiaccia reale o cioccolato plastico, utilizzo questa ricetta:


PASTA FROLLA PER BISCOTTI DA GLASSARE
 INGREDIENTI:
- 2 tuorli
- 80 g zucchero
- 300 g farina OO
- 150 g burro
- la scorza grattugiata di 1/2 limone (non trattato)

I biscotti da glassare devono contenere meno zucchero perché la ghiaccia e i rivestimenti ne contengono già parecchio. Il procedimento è lo stesso della pasta frolla che utilizzo per crostate e biscotti non decorati. Ne ho trattato in un post dedicato. La ricetta è appena modificata da quella che si è tramandata nella mia famiglia:

PASTA FROLLA PER CROSTATE E BISCOTTI
INGREDIENTI:
- 2 tuorli
- 120 g zucchero
- 300 g farina OO
- 150 g burro
- la scorza grattugiata di 1/2 limone (non trattato)

Mettete tutti gli ingredienti nel robot:


Dopo aver lavorato con le lame per qualche minuto otterrete un composto con questa consistenza:


Estraete le lame e compattate brevemente con le mani. Togliete il composto dal robot e impastate fino ad ottenere una palla di consistenza omogenea:



Appiattitela, avvolgetela nella pellicola per alimenti e lasciatela riposare in frigo un paio d'ore. Stendete poi l'impasto con il mattarello su un foglio di carta forno infarinato, spianandolo finché non otterrete un altezza della pasta di circa 1 cm.
A questo punto se fate una crostata, vi servirà anche della marmellata.... A me piace farla con la marmellata alle fragole che faccio in casa (850 g di zucchero per ogni kg di frutta). Trasferite quindi la frolla in una teglia di 26 cm di diametro lasciandola nella carta forno, rifilate via la carta in eccesso, spalmate la marmellata, rifilate e ripiegate i bordi della frolla e decorate a piacere.






Cuocete in forno statico a 180° per 40 minuti e lasciate raffreddare bene prima di estrarre dalla teglia.




Se invece fate dei biscotti dopo esservi sbizzarriti con tagliapasta di vostro gradimento (ma anche no: cos'ha che non va un biscotto rettangolare??), cuocete in forno statico a 180° per  20-25 minuti, fino a doratura.

Non buttate via gli albumi, vi serviranno per fare della ghiaccia per torte e biscotti oppure per fare le meringhe....


MERINGHE
INGREDIENTI: 
- 2 albumi 
- 110 g di zucchero a velo

Per le meringhe io preferisco usare lo zucchero a velo senza amido, se non lo trovate potete macinare quello semolato.
Sbattere con una frusta elettrica gli albumi e lo zucchero finché non saranno a neve fermissima. Sollevando le fruste devono rimanere rialzati 2 ciuffetti, così




Mettere sulla teglia un foglio di carta forno e disporre il composto a cucchiaiate o utilizzando una tasca da pasticcere con bocchette.






Cuocere in forno ventilato a 110° per 2 h e 1/2. 
:) 

giovedì 27 gennaio 2011

Le torteragazzine!!

Le torte per bambini mi fanno molta tenerezza, hanno i loro personaggetti, sono fatte di storie delicate e morbidose. Quando si entra nel mondo delle torteragazzine allora cambia tutto: spariscono fiabe, castelli e magie e arrivano allegria e spensieratezza, sintomi della primavera della vita ( che invidia!)
A me piace interpretarle così:




La cartapesta

Sono stata affascinata dalla carta per tutta la vita, ne adoro la consistenza, i colori e il profumo, ne apprezzo i mille usi, mi piace lavorarla.
Non c'è pezzo di carta in casa nostra che sfugga al mio discreto controllo (cerco di non dare troppo nell'occhio...) prima di finire nel sacchetto del riciclo, perché vedete ho una mia teoria: la carta ha 9 vite come i gatti, può essere usata e riusata tante volte, non va mai buttata se può essere ancora utile e lo potete vedere qui come stiano bene insieme carta e gatti, in effetti non riesco a tirar fuori un pezzo di carta senza che la mia gatta ci si accomodi sopra... e volte devo ingaggiare delle vere e proprie lotte per riuscire a riappropriarmi del maltolto!


Ho poi ricordi meravigliosi di pomeriggi invernali passati con mia nonna a fare piccole bambole di cartapesta, la frenesia nel tagliare le piccole strisce di carta di giornale, la colla, il pentolone e l'intruglio che piano piano come per magia prendeva forma e colore per diventare un oggetto finito...
Quando circa 10 anni fa ho visto questo libro in libreria non ho potuto resistere e l'ho trovato validissimo. Tutto quello che so l'ho imparato qui.



Ho iniziato così a fare ciotole di piccole e grandi dimensioni. Le più piccole hanno un diametro di 9 cm (possono essere utili sul comodino come portagioie), la misura successiva ha un diametro di 13-15 cm, quelle più grandi 25 cm.





Mi piace lasciarmi ispirare dai quattro elementi:












A volte  aggiungo un elemento estraneo: una carta carina, un pezzo di madreperla o elementi in rame.








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