martedì 9 ottobre 2012

Bosco caramellato...


Stamattina quando mi sono svegliata (ma non è vero perché quando mi sveglio è molto presto e fuori è ancora buio... facciamo finta) ho trovato lui:


il primo fiore di ciclamino selvatico, lo stavo aspettando da due mesi...
E' un po' come la magnolia soulangeana il ciclamino selvatico: prima mette i fiori, le foglie arrivano solamente dopo. Ha un profumo delicatissimo e intenso allo stesso tempo, è un fiore che adoro e che aspetto ogni estate. E' incredibile quanto si faccia notare sulle fioriture la  lunghissima estate calda che abbiamo avuto quest'anno... Di solito c'è un'estate nell'estate ed è quella che inizia ad agosto, dopo i primi temporali, quando il tempo rinfresca e non torna più indietro... Per alcuni è un'estate di serie B, per altri è il sospiro di sollievo... ecco lì fioriscono i miei ciclamini selvatici, segnano proprio un momento... Quel momento, arrivato solamente oggi, mi ha portato idealmente in un bosco ed è lì che voglio rimanere un po', pasticciando qualcosa da sgranocchiare...
Del resto, anche se la temperatura è ancora pienamente estiva, è tempo di funghi, di castagne... di bosco, insomma. E poi zucchero... in questi giorni ho una voglia insopportabile di zucchero...
Non so se la pensate così anche voi, ma ci sono alcuni approcci con il cibo che sono vere e proprie esperienze. Così è stato per me in questo esperimento d'ingabbiare le more nel caramello... Rompere il caramello con i denti e sentir esplodere la mora in tutta l'esaltazione di morbidezza che il calore del caramello le ha dato... (esplode sul serio intendo!) Un tempo non me ne curavo più di tanto, mentre ora mi rendo conto che i contrasti mi attraggono: quello tra dolcezza - durezza del caramello e l'asprezza - morbidezza della mora è piuttosto interessante...
Fare il caramello mi fa tornare indietrissimo nel tempo... mi trovo davanti un sorriso divertito e mia nonna che dice: "facciamo le caramelle?"
Il caramello lo faccio ancora così, come lo faceva lei, non peso, non misuro. Vado a occhio... annuso e quando ha quel colore e quel profumo che è solo lui, allora è pronto...


Oggi però sono stata più scientifica:
100 gr di zucchero di canna con 20 gr d'acqua cotti a calore moderato per 8-10 minuti, mescolando spesso per non far attaccare sul fondo del pentolino.
Ho tuffato le more (una alla volta e velocemente) nel caramello e le ho poste ad asciugare su un vassoio di metallo coperto con carta forno:


Trovo che siano ottime come "caramelle", da servire agli amici nei pirottini...


Sono carine anche per decorare qualunque dolce: biscotti, cupcakes, torte...


Per i cupcakes impasto base alla panna, copertura in cioccolato plastico e rifinitura in ghiaccia reale.


BISCOTTI CARAMELLATI ALLA VIOLA
Sì, oggi avrei caramellato tutto, ho caramellato anche i biscotti...
Per i biscotti ho preparato una pasta frolla, diminuendo a 40 gr la quantità di zucchero. Li ho cotti in forno statico a 180° per 25 minuti.
Ho fatto il caramello con 100 gr di zucchero semolato, 15 gr di sciroppo di viola, 10 gr d'acqua e 3 gocce di colorante alimentare viola.
Ne ho disposto una cucchiaiata su ogni biscotto e ho decorato con una violetta candita.





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