mercoledì 31 agosto 2011

La Via dell'Amore e le Cinque Terre..... in dolcezza

Ad Andrea

È la Liguria terra leggiadra.
Il sasso ardente, l'argilla pulita,
s'avvivano di pampini al sole.
È gigante l'ulivo. A primavera
appar dovunque la mimosa effimera.
Ombra e sole s'alternano
per quelle fondi valli
che si celano al mare,
per le vie lastricate
che vanno in su, fra campi di rose,
pozzi e terre spaccate,
costeggiando poderi e vigne chiuse.
In quell'arida terra il sole striscia
sulle pietre come un serpe.
Il mare in certi giorni
è un giardino fiorito.
Reca messaggi il vento.
Venere torna a nascere
ai soffi del maestrale.
O chiese di Liguria, come navi
disposte a esser varate!
O aperti ai venti e all'onde
liguri cimiteri!
Una rosea tristezza vi colora
quando di sera, simile ad un fiore
che marcisce, la grande luce
si va sfacendo e muore.

Vincenzo Cardarelli, "Liguria"

Le Cinque Terre

Mar Ligure...

Una vacanza, un percorso attraverso la mia Liguria, attorno alla Via dell'Amore, dentro alla Via dell'Amore... a riscoprire posti che non vedevo da tempo, luoghi a me cari e incredibilmente belli. Un percorso fatto d'immagini e sapori, nella dolcezza che questi luoghi mi hanno trasmesso, in quella della poesia ovunque presente in questo Parco Letterario, nel riposo di cui ho avuto bisogno in questo anno che ho avvertito così pesante e, ovviamente, nella dolcezza... dei dolci che questo addentrarmi nella mia terra mi ha ispirato.
Un percorso che una volta tanto voglio fare al contrario, da Riomaggiore verso Monterosso, attraversando piano la via che con un'interessante calma mi riconduce verso casa.

LA VIA DELL'AMORE
Nata negli anni '30 da un evento casuale, congiunge Riomaggiore a Manarola e costituisce un pezzo di poco più di 1 km del più ampio Sentiero Azzurro, il quale percorre l'intero territorio delle Cinque Terre. Una volta realizzato, questo tratto a picco sul mare, divenuto immediatamente meta d'elezione per gli innamorati, venne a breve ribattezzato " Via dell'Amore". È uno dei percorsi più suggestivi ma anche più frequentati dai turisti, spesso addirittura affollato, meglio poterlo vedere in orari adeguati a goderne le viste spettacolari e il quieto silenzio.

















LE CINQUE TERRE
" Paesaggio roccioso e austero, asilo di pescatori e di contadini viventi a frusto a frusto su un lembo di spiaggia che in certi tratti va sempre più assottigliandosi, nuda e solenne cornice di una delle più primitive d'Italia.

Monterosso, Vernazza, Corniglia, nidi di falchi e di gabbiani, Manarola e Riomaggiore sono, procedendo da ponente a levante, i nomi di pochi paesi o frazioni di paesi così asserragliati fra le rupi e il mare. "

Eugenio Montale, "Fuori di casa"

Punta Mesco
Punta di Montenero

Le Cinque Terre sono il tratto di costa della Liguria tra Punta Mesco e Punta di Montenero. Lì si trovano i cinque paesini citati dal Montale. Ognuno di essi è meraviglioso per le proprie caratteristiche, sono unici al mondo.
Le Cinque Terre, dichiarate nel 1997 dall'UNESCO "Patrimonio Mondiale dell'Umanità", sono dal 1999 Parco Nazionale e Area Marina Protetta.

Riomaggiore



Manarola



Corniglia



Vernazza



Monterosso



Questo post è collegato ai corrispondenti 5 di "Luoghi e dolcezze" su Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso.

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sabato 27 agosto 2011

La Nuit du Sud...



Il desiderio di usare i toni del seppia per dar spazio ad una combinazione, quella del bianco e marrone, che mi trova sempre d'accordo e non solo.... nonostante il caldo torrido di questi giorni è l'intrigo del cioccolato a farla da padrone, nelle sue due tonalità più dolci....... perché di dolcezza c'è sempre bisogno....
Un disastro dal punto di vista decorativo, perché i colori alimentari sul cioccolato che con questo caldo si scioglie a vista d'occhio ramificano e vanno dove vogliono loro....
Avrei voluto far di meglio, va be' pazienza..... un'altra volta.

TORTA


TORTA AI DUE CIOCCOLATI
Un richiamo ai disegni tradizionali accompagna la decorazione di questa torta semplice ma gustosa....
Base: Pan di Spagna
Farcitura: crema pasticcera ai due cioccolati
Copertura: cioccolato plastico bianco
Decorazione: colori alimentari a pennello

CREMA PASTICCERA AL CIOCCOLATO:
INGREDIENTI
- una dose doppia di crema pasticcera
- 50 gr. di cioccolato bianco
- 50 gr. di cioccolato al latte 

PROCEDIMENTO
Preparare la crema pasticcera. Dividere la crema in due metà. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato bianco e quello al latte e aggiungerli rispettivamente alle due metà mentre la crema è ancora calda, li scioglierà. Mescolare bene o passare con un mixer a immersione.


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CUPCAKES

La ciotola è in cartapesta.

CUPCAKES
BasePan di Spagna
Farcitura: ganache di cioccolato bianco, introdotta con una siringa
Copertura: cioccolato plastico bianco
Decorazione: colori alimentari a pennello


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TAJINE


I TAJINE di cioccolato plastico  sono decorati anch'essi con colori alimentari a pennello e possono riservare più di una sorpresa....



CUPCAKES MINI
BasePan di Spagna
Farcitura: ganache di cioccolato bianco, introdotta con una siringa
Copertura: cioccolato plastico bianco
Decorazione: stampini e colori alimentari a pennello

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I tajine se capovolti possono diventare coppette perfette per il gelato..... e dopo ci si mangia anche la coppetta.....

GELATO ALLA LIQUIRIZIA
INGREDIENTI:
- gelato fiordilatte (400 gr. di latte, 100 gr. di panna, 150 gr. di zucchero, 1 cucchiaino di essenza di vaniglia)
- 3 gr di caramelle di liquirizia pura
- poca acqua
- cioccolato bianco per guarnire

PROCEDIMENTO
Far sciogliere a bagnomaria le caramelle di liquirizia in un pentolino con poca acqua.
Unire a tutti gli altri ingredienti, mescolare e introdurre nella gelatiera.
Guarnire con scaglie di cioccolato bianco.
Il gelato alla liquirizia è digestivo!! Vi potrebbe far piacere dopo aver mangiato tutto il resto.... :)

ALLA MIA FAMIGLIA


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sabato 20 agosto 2011

Adesso torno, ancora un attimo

Ci sono momenti nella vita in cui la vita stessa cambia per sempre. Può essere per una grande gioia, quella di un arrivo, o per l'immenso dolore di una perdita. In ogni caso cambia e non sarà mai più come prima.
Se ciò avviene per gioia fondamentalmente non si ha bisogno di nulla, è la gioia stessa a riempire ogni spazio....
Se avviene per dolore ci si deve avvalere di tutti e di tutto: qualunque cosa, anche la più piccola o stupida può darci una mano a riempire vuoti enormi o a regalarci ogni tanto quello che assomiglia a un sorriso. Tornare a fare le piccole cose che si facevano ogni giorno aiuta a far finta che sia tutto normale e..... lavorare, impegnare la mente o le mani, lavorare, aiuta tantissimo.
Ecco, sono qui di nuovo e cerco di lavorare.... Mi sto preparando a presentarvi 7 post, dei quali 6 sono connessi uno all'altro, spero dalla settimana prossima.
Qui ci sono alcune cose allegre che avevo comprato in vacanza e anche se adesso mi sembrano solo futili oggetti, so che mi aiuteranno a lavorare meglio e che forse regaleranno un sorriso, a me o a qualcuno di voi, perché questa è la loro funzione...
A presto
Francesca